Denominazione commerciale: MaisTer power (Importazione parallela)

Elenco dei prodotti fitosanitari (stato: 17.06.2025)

Categoria di prodotti: Titolare dell'autorizzazione all'estero: Numero federale di omologazione:
Erbicida
Bayer CropScience GmbH
D-6513
Foglio illustrativo n.: Paese di provenienza: Numero d'omologazione estero:
8160 Germania 007424-00
Principio: Tenore: Codice di formulazione:
Principio attivo: Foramsulfuron
Principio attivo: thiencarbazone
Principio attivo: Iodosulfuron-metile-sodio
3.06 % 30 g/l
[sotto forma di 3.21 % Foramsulfuron-sodio (31.5 g/L)]
1.02 % 10 g/l
0.1 % 1 g/l
OD olio dispersibile
Applicazioni
A Coltura Agente patogeno/Efficacia Dosaggio Restrizioni
F Mais
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dicotiledoni pluriennali (malerbe)
Monocotiledoni annuali (malerbe).
Monocotiledoni perenni (malerbe)
Dose: 1.5 l/ha
Applicazione: In post-emergenza.
1, 3, 4, 7, 8, 9, 10
F Mais
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dicotiledoni pluriennali (malerbe)
Monocotiledoni annuali (malerbe).
Monocotiledoni perenni (malerbe)
Dose: 1 - 1.25 l/ha
Applicazione: In post-emergenza.
1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, 10


Restrizioni e osservazioni:
  1. Al massimo un 1 trattamento per coltura.
  2. Bassa dose d'applicazione utilizzabile unicamente in una miscela estemporanea secondo le indicazioni del titolare dell'autorizzazione.
  3. SPe 3: per proteggere gli organismi acquatici dagli effetti della deriva rispettare una zona tampone non trattata di 6 m dalle acque superficiali. Tale distanza può essere ridotta attuando le misure di riduzione della deriva secondo le istruzioni del Servizio di omologazione.
  4. Tener presente la sensibilità delle varietà conformemente alle indicazioni del titolare dell'autorizzazione.
  5. SPe 3: per proteggere le piante non bersaglio dagli effetti della deriva rispettare una zona tampone non trattata di 6 m dai biotopi in virtù degli art. 18a e 18b LNP. Tale distanza può essere ridotta attuando le misure di riduzione della deriva secondo le istruzioni del Servizio di omologazione.
  6. SPe 3: Per proteggere gli organismi acquatici è necessario ridurre il rischio di dilavamento di 1 punto come contemplato nelle istruzioni del Servizio di omologazione.
  7. SPe 3: Per proteggere gli organismi acquatici è necessario ridurre il rischio di dilavamento di 2 punti come contemplato nelle istruzioni del Servizio di omologazione.
  8. SPe 3: per proteggere le piante non bersaglio dagli effetti della deriva rispettare una zona tampone non trattata di 20 m dai biotopi in virtù degli art. 18a e 18b LNP. Tale distanza può essere ridotta attuando le misure di riduzione della deriva secondo le istruzioni del Servizio di omologazione.
  9. Durante la preparazione della poltiglia: Indossare guanti di protezione + indumenti protettivi + una maschera di protezione per le vie respiratorie (A2) + occhiali di protezione. Applicazione della poltiglia: Indossare occhiali di protezione o una visiera. I dispositivi di protezione individuale possono essere sostituiti, durante l'applicazione, da dispositivi di protezione tecnici (p.es. cabina del trattore chiusa), qualora vi sia la garanzia che offrano una protezione analoga o superiore.
  10. Per proteggere terze persone rispettare una zona tampone non trattata di 3 m dalle superfici abitate e dagli impianti pubblici. Tale distanza può essere ridotta attuando le misure di riduzione della deriva secondo le istruzioni del Servizio di omologazione.


Caratterizzazione di pericolo:
Si applicano la classificazione e la caratterizzazione dell’etichetta originale estera..

Ulteriori simboli di pericolo svizzeri:
  • SP 1 Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo imballaggio.


In caso di dubbio valgono soltanto i documenti originali dell'omologazione. La menzione di un prodotto, principio attivo o di una ditta non rappresenta alcuna raccomandazione.