Denominazione commerciale: Rigron SG (Importazione parallela)

Elenco dei prodotti fitosanitari (stato: 05.10.2024)

Categoria di prodotti: Titolare dell'autorizzazione all'estero: Numero federale di omologazione:
Erbicida
BASF Italia SpA
I-3245
Foglio illustrativo n.: Paese di provenienza: Numero d'omologazione estero:
6359 Italia 10357
Principio: Tenore: Codice di formulazione:
Principio attivo: Bentazone
87 %
SG granulare solubile in acqua
Applicazioni
A Coltura Agente patogeno/Efficacia Dosaggio Restrizioni
G Digitale lanata
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
Applicazione: In post-emergenza. L'anno della semina.
1, 2, 3, 4, 5, 6
G Fagioli con baccello
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 0.5 - 0.8 kg/ha
Applicazione: In post-emergenza.
4, 5, 6, 7
G Iperico
Melissa
Menta
Valeriana
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
Applicazione: Durante l'anno di piantagione. Dopo la radicazione della coltura.
1, 2, 3, 4, 5, 6
G Iperico
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 0.5 - 0.8 kg/ha
Applicazione: Dal 2° anno.
1, 2, 3, 4, 5, 6, 8
G Melissa
Menta
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
Applicazione: Dal 2° anno.
1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, 10
G Piselli senza baccello
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
4, 5, 6, 7
F Cereali
Dicotiledoni annuali (malerbe) [in particolare Matricaria, Galium, Stellaria]
Dose: 1.1 kg/ha
4, 5, 6, 11
F Erba medica
Miscela trifoglio-graminacee (prati artificiali)
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
Termine d'attesa: 3 Settimane
4, 5, 6, 7, 12
F Lino
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
3, 4, 5, 6
F Mais
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 0.5 - 0.7 kg/ha
Applicazione: Malerbe: allo stadio di 2 - 4 - 6 foglie (altezza del granoturco: 10 - 20 cm).
4, 5, 6
F Patate
Caglio asprello
Dose: 0.5 - 1.1 kg/ha
Applicazione: In post-emergenza precoce.
4, 5, 6, 13
F Pisello proteico
Soia
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
4, 5, 6, 7
F Riso seminato su terreno asciutto
Dicotiledoni annuali (malerbe)
Dose: 1.1 kg/ha
3, 4, 5, 6


Restrizioni e osservazioni:
  1. Al massimo 1 trattamento per coltura e anno.
  2. Il prodotto può provocare danni alla coltura. Rispettare le misure di prevenzione fissate dal titolare dell'autorizzazione.
  3. Autorizzato come uso minore secondo l'art. 35 OPF (minor use).
  4. SPe 3: per proteggere le piante non bersaglio dagli effetti della deriva rispettare una zona tampone non trattata di 3 m dai biotopi in virtù degli art. 18a e 18b LNP. Tale distanza può essere ridotta attuando le misure di riduzione della deriva secondo le istruzioni del Servizio di omologazione.
  5. Durante la preparazione della poltiglia: Indossare guanti di protezione + indumenti protettivi + occhiali di protezione o una visiera. Applicazione della poltiglia: Indossare occhiali di protezione o una visiera. I dispositivi di protezione individuale possono essere sostituiti, durante l'applicazione, da dispositivi di protezione tecnici (p.es. cabina del trattore chiusa), qualora vi sia la garanzia che offrano una protezione analoga o superiore.
  6. Spe 1 - Per proteggere le acque sotterranee, non applicare piú di 0.96 kg per ettaro del principio attivo Bentazone sulla stessa particella durante un periodo di 2 anni.
  7. È preferibile effettuare un trattamento frazionato con dose bassa (quella indicata corrisponde al quantitativo totale autorizzato).
  8. In primavera dopo la levata, quando la pianta raggiunge un'altezza di 5 - 10 cm.
  9. În primavera dopo la levata, quando la pianta raggiunge un'altezza di 5 - 15 cm.
  10. Anche quale trattamento frazionato: 2 x 0.55 kg/ha ad un intervallo di 8 - 14 giorni.
  11. Nel caso dei cereali invernali, l'applicazione non può avvenire prima del 1° aprile.
  12. Termine di attesa di 2 settimane per il foraggiamento di bovini o di animali in asciutta.
  13. Le patate, in particolare quelle da semina, possono subire ingiallimenti temporanei.


Caratterizzazione di pericolo:
Si applicano la classificazione e la caratterizzazione dell’etichetta originale estera..

Ulteriori simboli di pericolo svizzeri:
  • SP 1 Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo imballaggio.
  • SPe 2 Onde proteggere le acque sotterranee evitare i trattamenti nelle zone di protezione delle acque sotterranee (S2 e Sh) e nelle regioni carsiche.


In caso di dubbio valgono soltanto i documenti originali dell'omologazione. La menzione di un prodotto, principio attivo o di una ditta non rappresenta alcuna raccomandazione.